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Filosofia antica: Aristotele e i suoi successori

UNIVERSITA' DELLA PENSILVENIA - PROF.SSA SUSAN SAUVE' MEYER

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Cos'è la filosofia? In cosa differisce dalla scienza, dalla religione e da altri modi di discorso umano? Questo corso traccia le origini della filosofia nella tradizione occidentale nei pensatori dell'antica Grecia. Cominciamo con i filosofi naturali presocratici che erano attivi in ​​Ionia nel VI secolo aEV e sono anche accreditati per essere stati i primi scienziati. Talete, Anassimandro e Anassimina fecero proposte audaci sui costituenti ultimi della realtà, mentre Eraclito insisteva sul fatto che esiste un ordine di fondo nel mondo in cambiamento. Parmenide di Elea formulò una potente obiezione a tutte queste proposte, mentre successivamente i teorici greci (come Anassagora e l'atomista Democrito) tentarono di rispondere a tale obiezione. Nell'Atene del V secolo, Socrate ha insistito sull'importanza della questione etica fondamentale - "Come vivrò?" - e il suo allievo, Platone, e l'allievo di Platone, Aristotele, hanno sviluppato elaborati sistemi filosofici per spiegare la natura della realtà, della conoscenza e della felicità umana. Dopo la morte di Aristotele, nel periodo ellenistico, gli epicurei e gli stoici svilupparono e trasformarono quella tradizione precedente. Studieremo le principali dottrine di tutti questi pensatori. La prima parte coprirà Platone e i suoi predecessori. La parte II coprirà Aristotele e i suoi successori. Studieremo le principali dottrine di tutti questi pensatori. La prima parte coprirà Platone e i suoi predecessori. La parte II coprirà Aristotele e i suoi successori. Studieremo le principali dottrine di tutti questi pensatori. La prima parte coprirà Platone e i suoi predecessori. La parte II coprirà Aristotele e i suoi successori.


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