CHE COS’E’ LA PLUSDOTAZIONE
«La plusdotazione è uno speciale tipo di intelligenza caratterizzata non solo da alto QI e aumentate funzioni esecutive ma anche da un’eccezionale creatività e alti livelli di motivazione in tratti specifici” [Kalbfleisch, 2004; Kießwetter, 1985; Renzulli, 1978, 1998; Sternberg, 2010; Sternberg e Davidson, 2005].
Una delle principali caratteristiche dei gifted è una performance superiore rispetto ai pari in test cognitivi e misurazione della creatività. Tale caratteristica dimostra una maturazione cognitiva maggiore rispetto ai pari [Geake, 2008; Gross, 2004].
L’intelligenza è un costrutto sociale in cui la genetica propone, l’epigenetica dispone.
(Zanetti 2019).
Nonostante la definizione di intelligenza e quindi di giftedness non sia univoca e, anzi, l’idea stessa di misurazione del Q.I. sia talvolta messa in discussione, generalmente si parla di plusdotazione riferendosi a un indice generale del Q.I. maggiore o uguale a 130 e si parla di alto potenziale cognitivo per un Q.I. medio maggiore o uguale a 120 percentili, laddove la media si riferisce a 100 (nella curva gaussiana la normalità va da 85 a 115).
Sicuramente occorre ricordare che la misurazione dl Q.I. è solo una parte dell’anamnesi legata alla plusdotazione e che i bambini e ragazzi gifted non sono tanto più intelligenti quanto “diversamente intelligenti”. Essi apprendono e interagiscono in modo diverso e per questo motivo possono risultare inefficaci rispetto agli standard scolastici. Possono non capire domande semplici Possono non saper spiegare come sono giunti ad una intuizione
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Secondo Francis Heylighen in Gifted people and their problems,
i bambini/ragazzi plusdotati nella scuola americana evidenziano le caratteristiche riportante qui a fianco
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IN BREVE
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Hanno una grande memoria
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Sanno mantenere a lungo la concentrazione
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A volte imparano a leggere da soli
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Comprendono concetti astratti nei primi anni della scuola primaria
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Sono sognatori
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Sanno fare due o tre cose contemporaneamente
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Sono dotati di pensiero divergente
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Si preoccupano di cose inconsuete per la loro età (sviluppo asincrono)
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Queste caratteristiche possono non essere presenti tutte contemporaneamente
CARATTERISTICHE BISOGNI PROBLEMI
(Clark 1997)
NUMERI E PERCENTUALI
Secondo le stime, la percentuale per l’alto potenziale cognitivo l’incidenza è molto significativa e si attesta tra il 5 e l’8%.
Si stima dunque che, in ogni classe, possano essere presenti 1-2 bambini ad alto potenziale che, se non riconosciuti, rischiano di andare incontro a problemi più o meno gravi nel corso della loro vita ( dal 10 al 50% secondo McCoach e Seigle 2008).
Se infatti, secondo alcune associazioni, la giftedness riguarda una percentuale del 2%, nella scuola pubblica americana sono il 6,4% gli alunni per i quali vengono attivati programmi di potenziamento e di valorizzazione del talento.
Muovendoci tra il 2 e l’8 % possiamo ragionevolmente supporre che, in quasi tutte le classi, sia presente un bambino/ragazzo plusdotato o ad alto potenziale. (gifted)
Per la scuola italiana possiamo parlare di 40000 unità tra i 6 e i 19 anni